Non solo fumo
Le origini dell’incenso si perdono nella notte dei tempi ed il suo impiego a carattere religioso e rituale ha accompagnato l'evoluzione di tutte le civiltà; le fumigazioni appaiono nella storia delle genti che hanno popolato da migliaia di anni la Cina, l'Indonesia, la penisola arabica, l'antico Egitto, così come quelle che hanno vissuto nell'America precolombiana. I fumi ed i profumi degli incensi sono stati utilizzati prima per purificare ambienti e uomini, per rendere omaggio o mettersi in contatto con il divino , poi per combattere e guarire dolori e malattie : in ogni caso hanno sempre avuto un ruolo ed un significato importante sia nel sacro che nel profano. Gli incensi naturali, rappresentati da resine e balsami, legni, radici, semi foglie e fiori possono essere bruciati su carboncino o semplicemente riscaldati con bruciaessenze a candela , ognuno sprigiona un aroma caratteristico e può svolgere particolari funzionalità sulla nostra sfera psicologico-emozionale; opportunamente miscelati tra loro danno origine agli "incensi composti" , vere sinergie di effetti e di note profumate al pari di quelle realizzate con gli oli essenziali.